In attesa di Ethereum 20 panaromica sui competitors
16.03.22
Mentre Ethereum ha consolidato la sua leadership nell’ambito crittografico, grazie al suo effetto rete e ad una community tra le più ampie del panorama crypto, nuovi concorrenti si affacciano all'orizzonte minando il primato e cercando di accaparrarsi una fetta di mercato del valore di quasi 2 Trilioni di dollari.
Oggi ci sono oltre 100 diversi Layer-1 blockchain in competizione tra loro e nonostante almeno il 50% del totale dei capitali di mercato sia stabilmente nelle mani di BTC ed ETH, i nuovi entrati si concentrano principalmente per mitigare le debolezze di Ethereum: Smart Contract, scalabilità, costi di transazione.
Di fatto in Ethereum le transazioni richiedono "gas" pagato in Eth, maggiore è lo sforzo di calcolo della EVM, più gas è necessario, più ETH devi pagare per la transazione.
Sebbene si candidi a competere con il mondo della finanza, grazie a DeFi e a tutti i prodotti crypto finanziari che hanno saputo creare una nuova visione ed un paradigma economico, ethereum continua ad essere lento e le 20 transazioni per secondo non sono ancora sufficienti a promuoverlo come strumento antagonista a Visa o Mastercard o solo semplicemente rispetto ad alcune altre crypto.
Attualmente le transazioni in ETH hanno un tempo medio di conferma di 5 minuti, ma non appena arriverà (?) Ethereum 2.0, si potranno avere fino a 24.000 transazioni/s, grazie allo sharding che spezzerà la catena in "frammenti" più piccoli.
Ethereum2.0 sarà sostenuto da un nuovo algoritmo di consenso, la Proof-Of-Stake, probabilmente la soluzione migliore per le criptovalute che “scalano”, di fatto ciò comporterà l'eliminazione dei minatori e la perdita dell'intera "industria" che supporta/giustifica il valore della moneta. Come l'oro, Bitcoin ed Ethereum sono costosi, in una certa misura, proprio perché difficili da ottenere.
Ethereum è programmato solo in Solidity, un linguaggio altamente specializzato con cui non molte aziende e istituzioni hanno familiarità, tuttavia solidity è stato decisamente rivoluzionario, in quanto ha dimostrato che la blockchain può memorizzare molto più che trasferimenti monetari.
Tuttavia, la sua semantica ha problemi che riflettono il fatto che lo stato dei contratti è memorizzato (persistente) nella blockchain (archiviazione), permettendo la definizione di SC pericolosi e vulnerabili, causa del suo problema di rientranza, che ha portato al famigerato attacco DAO del 2016 per esempio, prosciugando 50 milioni di dollari da uno smart contract di Ethereum.
Link https://ichi.pro/it/come-proteggere-i-tuoi-contratti-intelligenti-242236410073034
NUOVI PROGETTI ALL’ORIZZONTE
Anche se negli ultimi anni abbiamo visto molte crypto avanzare, nessuna di queste possiamo ancora classificarla come la ethereum Killer , sebbene molte si stiano avvicinando sul piano tecnologico grazie a l'indiscusso vantaggio di aver appreso e migliorato le vulnerabilità di chi è venuto prima, migliorando e risolvendo i problemi sopra descritti.
CARDANO (ADA)
ADA usa l'algoritmo PoS ed un sistema a doppio strato, che permette transazioni veloci e costi fees bassissimi, Cardano è già predisposto per i contratti intelligenti grazie all'ultimo Fork che permetterà di lanciare varie piattaforme dApp consentendo persino la conversione di token ERC20, il che significa che gli utenti potranno migrare da Ethereum a Cardano, senza problemi.
Il piano di rilascio è (Alonzo) un processo a più fasi (almeno cinque), non ancora pienamente attuate sulla rete.
Cardano recentemente ha annunciato MAMBA, un bridge a due vie che consentirebbe di utilizzare token e altre risorse digitali da una catena in un'altra e restituire i risultati alla catena originale.
E questa sembrerebbe davvero una grande rivoluzione
Dai comunicati stampa, Mamba dovrebbe entrare in vigore questo mese o ad aprile di quest'anno e secondo le intenzioni agire efficacemente sull'aumento del traffico di rete provocato da questi sviluppi nel corso del 2022.
Token ADA
TERRA (LUNA)
Tra i progetti più interessanti Terra, un protocollo Proof-of-Stake (PoS) che crea stablecoin algoritmiche decentralizzate e che puo' creare stablecoin che tracciano qualsiasi valuta fiat.
UST è stato il suo caso d'uso principale. Terra mantiene l'ancoraggio USD con UST attraverso una politica monetaria elastica resa possibile dal suo modello di token duale UST-LUNA.
Quando il valore di un'unità di UST è al di sopra del peg USD, gli utenti sono incentivati a bruciare LUNA e coniare UST e viceversa.
Durante i periodi di contrazione dell'UST, la valutazione di LUNA diminuisce e durante i periodi di espansione aumenta. LUNA è la controparte variabile di UST.
Modulando l'offerta, la valutazione di LUNA aumenta all'aumentare della domanda di UST.
Anche terra ha la sua “MAMBA”, l’equivalente bridge di Cardano che si chiama Wormhole, già capace di connettere la blockchain Terra a blockchain di macchine e stati condivisi come Solana ed Ethereum.
Molti nuovi progetti sono stati lanciati su Terra portando nuovi casi d'uso ed una espansione di utilizzo alla blockchain, come per esempio Columbus-5, Astroport, e l’interessantissimo Ozone , per citare i maggiori
Token Luna
NEAR
NEAR utilizza un tipo di algoritmo di consenso proof-of-stake (PoS) noto come Thresholded Proof-of-Stake, che può supportare qualsiasi linguaggio compilato in WebAssembly, che oggi include Java, Go, Rust e altri, sebbene Rust sia il linguaggio preferito per i programmatori NEAR in cui codificare una maggiore flessibilità nella creazione delle loro applicazioni.
"Thresholded Proof of Stake" è specificamente progettato per essere sia deterministico che ampiamente equo in modo da non incentivare il pooling di grandi validatori e incoraggiare un'ampia partecipazione dei nodi.
L’idea di NEAR è l' OpenWeb un particolare tipo di WEB, completamente decentralizzato, che prevede il trasferimento di qualsiasi valore, senza autorizzazione per tutti gli asset finanziari, che vanno dalla DeFi, alla tokenizzazione di tutto ciò che può e avrà valore.
Ovviamente per raggiungere questo livello di scala, NEAR sta lavorando per ottenere una blockchain capace di gestire enormi volumi di transazioni, rapidamente e soprattutto a basso costo.
NEAR può già essere utilizzata per eseguire contratti intelligenti, ma è anche compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM) e consente agli sviluppatori di Ethereum di trasferire facilmente le applicazioni, grazie allo smart contract sulla rete principale NEAR, chiamata Aurora.
Token Near
TAKAMAKA
Takamaka è una Blockchain che presenta un algoritmo di consenso PoS, si tratta anche qui di un progetto interamente Open Source, sviluppato in Java, unico linguaggio di programmazione necessario per interagire con la Blockchain e creare contratti.
Hotmoka è il framework per nodi di Takamaka, il cui obiettivo a lungo termine è unificare il modello di programmazione per blockchain e Internet of Things, Hotmoka di fatto può essere installato su qualsiasi nodo, ed eseguire il codice Java anche in remoto e grazie all'interfaccia iERC721 importare in blockchain i contratti ERC20/721 di Ethereum
Takamaka presenta transazioni veloci e due coin di cui una Stabile, non algoritmica (TKR) , ancorata al valore del dollaro, con la quale è possibile pagare le transazioni e gli SC’s e gli Upload di File digitali (testo, video, audio, musica) sulla Blockchain che supporta fino a diversi mega di trasferimento ( anche da Wallet) .
L’algoritmo di firma dei blocchi è già qTesla e questo candida Takamaka ad essere la prima Blockchain completamente Quantum Safe, una vera eccezione nell’attuale ed affollato panorama crypto.
Token TKG