Takamaka caso d uso: Supermercato.

22.06.22

Per poter testare nella pratica le soluzioni Layer 2 è possibile proporre un proof of concept di un caso d'uso adatto a queste tecnologie.

L'applicazione simula una possibile architettura messa in atto da una catena di supermercati per consentire ai clienti di pagare con le criptovalute.

I fattori in analisi per ogni opzione di livello 2 sono i seguenti:

- L'impegno che il negozio dovrebbe assumersi per implementare la soluzione, sia in termini di sforzo di ingegneria del software che di costi
- Usabilità per i clienti
- Economia dei token.

Fondamentalmente, questa applicazione di esempio implica la creazione di un sistema di pagamento parallelo rispetto a quelli preesistenti. 

Rientra quindi nel caso dei micropagamenti, che sono stati descritti nell’articolo qui. Con il termine usabilità ci si riferisce alla combinazione di due aspetti principali: la facilità d'uso per i clienti e il costo per transazione.

Per quanto riguarda le prestazioni, in questo caso un'analisi in termini di throughput (TPS) non è sufficiente: occorre prendere in considerazione anche la latenza delle transazioni, ovvero il tempo che ogni singolo utente deve attendere perché il suo pagamento sia confermato dall'architettura sottostante.

In effetti, un metodo di pagamento che implica un tempo medio di conferma

ad esempio di 10 minuti, non è utilizzabile (!!) in un contesto di vendita al dettaglio.

Mentre l’economia del token rientra in quei fattori che permettono all’esercente di non considerare le crypto semplicemente come le monete del “Monopoli”.

L’impegno che il negozio dovrebbe assumersi per implementare la soluzione

Per poter lanciare l’iniziativa, supponiamo che il Supermarket Briegel ltd realizzi dei token con la tecnologia Takamaka, i Briegel ltd Token (BT), che possano essere scambiati per beni (del Supermarket) e servizi (delivery) nei suoi store e sulle sue piattaforme.

Per implementare questi servizi Briegel ltd avrà necessità di:

  • Sdk da integrare nell’ app e sul portale web per la gestione dei token.

  • Accesso al Red Token (TKR), lo stablecoin nativo della blockchain takamaka.

  • Il network su cui interfacciarsi per scambiare i BT.

Supposto che ogni BT valga 1$, Briegel ltd richiederà ad AiliA di rilasciare 10.000 BT.

Per farlo acquisterà 10.000 TKR per coprire il rilascio dei token più un ulteriore 200 TKR per l’uso del network di scambio su cui circoleranno i BT. In pratica il gas fess.

I software di interfaccia e l’SDK sono strumenti gratuiti rilasciati dalla tecnologia Takamaka perché completamente open source. 

Usabilità per i clienti

Idealmente i token sono pensati per essere assimilati al denaro contante.

Il cliente ottiene BT Token esattamente come ottiene i buoni di una campagna “punti”, nel wallet elettronico del suo cellulare, direttamente distribuiti dalla ditta Briegel tramite l’app condivisa tra tutti gli store della catena Briegel ltd.

Questi token sono assimilabili al denaro e verranno sempre spesi all'interno degli Store di Briegel ltd.

Quindi per ricevere i Token, l’utente deve  registrare la sua chiave pubblica all’interno del sito di Briegel ltd oppure mostrare il QR della stessa [chiave pubblica] alla cassa. 

Chiunque disponga dei token e dell’app (o implementazione equivalente) può scambiarli con altri utenti semplicemente conoscendo la chiave pubblica. 

L’interazione tra Token avviene fuori catena (off-chain) grazie ad Hotmoka, che permette operazioni quasi istantanee. 

I token BT possono essere frammentati e trasferiti liberamente dai vari attori. E’ anche possibile generare token non divisibili per collegarli a oggetti intrinsecamente indivisibili.

Tutti gli scambi saranno tracciabili determinando un livello di trasparenza del network che  può essere deciso per ogni token. Idealmente un utente dovrebbe sempre aver accesso a tutti gli scambi che coinvolgono la sua chiave pubblica.

Tuttavia per accedere a questo dato l’utente deve eseguire una transazione di richiesta che dimostri il possesso della chiave privata, salvaguardando l’integrità della la sua Privacy.
 

Economia dei token

Per ciò che riguarda la gestione economica dei BT Tokens, questi sono coperti dal valore equivalente in TKR, che vale sempre 1$. In questo modo, quando vengono spesi dai clienti, l’amministratore dello store può eseguire la registrazione presso AiliA SA e ricevere i dollari/euro o altra valuta FIAT immediatamente.

Eventuali token rimanenti possono essere riconvertiti in TKR e poi in FIAT, o utilizzati per creare nuovi Token BT. In questo modo è semplificata grandemente la gestione dei budget e dei rimborsi. 

Per i Token BT se collegati ad un metodo di pagamento veloce, tipo carta di credito, l’esercente può chiedere in qualunque momento la conversione FIAT e ottenere il profitto dovuto.

Ma attenzione perché solo i soggetti autorizzati possono uscire in TKR e poi in FIAT, opzione che, in questo caso, spetta solo a Briegel ltd.
 

Domanda finale

Il gestore potrebbe tracciare il modo in cui questi token vengono spesi, garantendo trasparenza e controllo su come e quando i BT vengono usati, sfruttando la tecnologia Takamaka ?

Certamente si !

Stay tuned.